
> COME LAVORO
Il metodo
Nel lavoro clinico utilizzo l’approccio Sistemico-Relazionale e la terapia EMDR.
Il mio metodo di lavoro è strutturato in varie fasi:
CONOSCENZA ED INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO
I primi incontri sono dedicati alla conoscenza dell’individuo, della coppia o della famiglia che chiede aiuto.
Partendo dal disagio che la persona esprime inizio a raccogliere informazioni sulla storia personale e la fase di vita che sta attraversando, a tal fine focalizzo gli eventi significativi e critici del presente e del passato come sono stati vissuti ed elaborati o al contrario quanto ancora incidano sull’insorgenza ed il mantenimento della sintomatologia attuale.
Inizio ad esplorare il sistema di valori di riferimento, gli stili comunicativi, i modelli di attaccamento, le risorse personali e le strategie che si sono rivelate efficaci nell’affrontare e superare analoghi momenti di difficoltà.
Approfondisco le motivazioni e le aspettative nei confronti del percorso terapeutico, dimensioni spesso poco consapevoli ma molto importanti ai fini del buon esito della terapia.
PROPOSTA DI TRATTAMENTO
Terminata questa prima fase di ascolto attivo della storia di vita e della sofferenza espressa dall’individuo fornisco una prima lettura di quanto emerso e inizio a riflettere insieme a lui sui possibili collegamenti fra le criticità evolutive e relazionali vissute nel passato e l’attuale disagio.
Concordiamo insieme gli obiettivi a breve e a lungo termine su cui iniziare a lavorare, obiettivi che verranno monitorati e rivalutati durante tutte le varie fasi del percorso terapeutico.
Definisco il Setting e propongo la frequenza e la durata delle sedute in genere una volta la settimana almeno nella fase iniziale con possibilità di cadenza quindicinale o mensile in fase avanzata e finale della terapia.
